Tutto nella vita ha un ORDINE, dal micro al macro cosmo esiste un ordine preciso e determinato. Quando tutto è rispettato nel giusto modo di questo ordine si ottiene un equilibrio armonico che rispecchia la perfezione divina.
L’uomo, per la sua razionalità e per la sua paura, lungo il corso dei millenni ha sopraffatto questi ordini, ordini di vita fondamentali, perché essi possono determinare il risultato positivo o viceversa il fallimento della nostra esistenza. L’AMORE è la forza primordiale e naturale, esso è il motore della vita, senza amore non c’è via di salvezza. Ecco dunque gli “ordini dell’amore“, ordini che permettono la riuscita di tutte le sfere che ci circondano: le relazioni, il lavoro, l’economia, la professione, l’amicizia, la salute!
Il metodo delle Costellazioni Familiari riesce a penetrare in tutti questi ambiti riconoscendo e ristabilendo degli ordini prestabiliti, in modo che ognuno possa vivere nella pienezza della gioia.
Quando qualcuno ha delle aspettative significa “non ho abbastanza” e questo è un filo che ci conduce fino alla morte. Il dire “non ho abbastanza” è collegato alla madre e ciò significa che non basta, che non è sufficiente e si vuole avere sempre di più. Tutto è ancorato dentro di noi, tanto più dove ci sono stati dei traumi e basterebbe ascoltare il nostro richiamo interiore per comprendere il significato vero della vita.
Come si può procedere?
Mettendo in scena una situazione, una malattia, un qualcosa che vogliamo rimettere in ORDINE.
E’ vero, ognuno ha il suo destino, ma ci sono tre leggi universali valide per tutto il mondo, che se prese in considerazione portano grandi vantaggi.
Esse sono:
– la Legge dell’Appartenenza: Chi appartiene ad una famiglia vi appartiene per sempre, vivo e morto. Nell’antichità l’appartenenza garantiva al clan la sopravvivenza, perché l’individuo in se stesso non poteva sviluppare la propria individualità.
– la Legge della Gerarchia: Chi è più anziano appartiene da più tempo alla famiglia ed ha più diritto di chi viene dopo.
– la Legge dell’Uguaglianza: Tra prendere e dare, come tra genitori e figli, tra datori di lavoro ed impiegati. Questa legge è fondamentale soprattutto nell’ambito delle relazioni interpersonali.
Chi vive nell’ordine di queste leggi vive bene, altrimenti la vita sarà molto dura.