In alcune culture non si festeggia il giorno della nascita ma quello del concepimento, anzi una donna che vuole rimanere incinta inizia a creare un canto dolce per il proprio bambino, poi lo condivide con il marito e successivamente con la famiglia e tutti dedicano questo canto dolce a colui o colei che arriverà, fino a quando la donna non rimane incinta.
Bella come iniziativa e presa di coscienza… non credi?
Per tutto il periodo della gestazione noi non facciamo nulla per ottenere ciò che ci serve, mentre questa modalità potremmo averla sempre, anche dopo la nostra nascita, ma come spiega Wayne Dyer nel film il Cambiamento, noi interveniamo e interferiamo con la nostra vita. Noi non ci diamo il permesso di vivere la vita nella pienezza dell’Amore, ma se fossimo collegati a ciò che “siamo” profondamente vivremmo sempre in questa pienezza e abbondanza. Esiste una Forza Superiore, un’Intelligenza Divina in tutto ciò che ci circonda, è la nostra Fonte che non ci ha mai lasciato ed è sempre in connessione con noi e pronta ad aiutarci in ogni circostanza se noi ci facessimo guidare.
Se ti volessi fare una domanda: qual è lo scopo della tua vita, quale sarebbe la tua risposta?
Conosci la Crescita Personale?
La felicità è una scelta, nel libro Un Corso In Miracoli c’è scritto: “Vuoi aver ragione o essere felice?” Non c’è nulla che dall’esterno possa perturbare il tuo animo e se ciò avviene è perché si perde quella connessione principale, la connessione con la Fonte e l’ego ci avvolge nei sentimenti, nella paura, nel peccato e nella colpa…. Ma se riuscissimo anche per un solo istante a lasciare andare l’ego e riconnetterci alla Fonte, potremmo far accadere un miracolo.
Paola Avallone